Posts contrassegnato dai tag ‘George Byron’

Keef Byron

Pubblicato: 3 aprile 2024 da Paolo Magrassi in Uncategorized
Tag:,
(©️) Newstead Abbey; Supplied by The Public Catalogue Foundation

Sarebbe stata Lady Caroline Ponsonby, una delle innumerevoli amanti, a dire di Lord Byron «Mad, bad, and dangerous to know». Nick Kent del New Musical Express affibbierà la stessa etichetta a Keith Richards negli anni Settanta del secolo successivo.

In entrambi i casi, la definizione mi appare calzante eppure contraddittoria. Mi sembra che essa al tempo stesso descriva e tradisca sia lo scapestratissimo poeta sia il Re dei Riff.

Leggendo Life qualche anno fa, e ascoltando numerosi dialoghi con e interviste a Richards via Youtube nell’ultimo quarto di secolo, Keef appare bonario, affabile, ragionevole, controllato. E anche George Byron è il Dr Jekyll di sé stesso mentre appare alla bisnonna di Gozzano nei giardini della villa

Chi viene? Ecco nel folto delle verdi piante
un giovane bellissimo avanzare
(Anima, non tremare, non tremare.)
ed il suo passo è un poco claudicante.

Chi viene dunque ai sogni ed all’oblio?
(Anima, non tremare, non tremare.)
Ha l’iridi color di verde mare;
nelle sembianze è simile ad un dio.

Bella forza, direte voi: te lo vedi Byron che si appropinqua per la prima volta a una donna in modo men che rassicurante anzi affascinante? E Life non è stato scritto, edito e riedito da James Fox? E i filmati Youtube, tu te li immagini uploaded così come mamma li fece? Come on! 😉