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Pubblicato: 21 febbraio 2024 da Paolo Magrassi in Luoghi comuni
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Prosegue la raccolta delle leggende metropolitane che ci dilettiamo a disvelare.

Le voragini che si aprono nelle strade sono un’evidente misura del degrado di Napoli: Non so, può darsi. Però i media americani dicono la stessa cosa di quelle che si aprono a New York, Los Angeles, Chicago, città da noi ancora tenute sul piedistallo.

L’inquinamento a Milano è peggio di quello indiano: Lo dice ogni febbraio IQAir, che per i media italiani è “un sito svizzero” o “un ente svizzero” mentre si tratta di un’azienda di purificatori d’aria. La notizia è riferita specificamente al PM2,5. Diamo un colpo anche alla botte: Dal 2005 al 2023, in Lombardia, le concentrazoni annue medie di PM2,5 sono diminuite, così come dal 2003 sono diminuite la mortalità per cause respiratorie e quella per cause cardiovascolari (i rischi del PM2,5).

I depuratori d’aria domestici (“air purifiers” in italiano) ci salveranno: ll nostro purifier può segnalare una concentrazione di PM2.5 di 100 μg/m³ quando in realtà la concentrazione reale è di 10 μg/m³, o anche il viceversa. (Il limite UE è 25). Se hanno buoni filtri, che costituiscono la parte più nobile e costosa, i purificatori aiutano eccome —anche se per il PM2.5 bisogna fare considerazioni e cernite speciali. Ma le quantità che essi indicano sono tendenze di salita o discesa, non misure credibili.

Le mascherine non servono per il covid: E’ una corbelleria lanciata un anno fa dai media ribattendo uno studio pubblicato su Cochrane ma rivelatosi farlocco nel volgere di pochi giorni. Il New York Times feece ammenda in due settimane ma, come spesso accade, le ritrattazioni furono meno spettacolari della fake news, sicché il danno era ormai fatto. (Legge di Brandolini: La quantità di energia necessaria per smentire una stupidaggine è di un ordine di grandezza maggiore di quella necessaria per produrla). NB: Le maschere servono tanto più quanto meglio aderiscono al volto e, come i vaccini, non annullano la possibilità di contagiarsi: ne diminuiscono la probabilità.